20161025

Marrakech, uncinetto alla mano | impressioni di viaggio

mai prenotato un viaggio con tanti mesi di anticipo: sono una viaggiatrice impulsiva ed entusiasta. mai custodito un appuntamento così, in un angolo della memoria, in attesa che l'inverno diventasse estate e poi autunno. 
ho preparato un bagaglio leggero (per metà occupato da un secondo, potenziale, borsone) per avventurarmi a Marrakech al mitico cool crochet workshop, organizzato da due donne incredibili: Ingrid - woodwoolstool (l'ideatrice) e Ank (la nostra padrona di casa, allo Chambres d'Amis).
a chi mi domanda come sia riuscita a scovare un corso itinerante di questo tipo, rispondo che è arrivato al momento giusto, veicolato dalla pagina fb di Ilaria - IDA interior lifestyle, che aveva partecipato alla prima edizione. ho letto e pensato: ci vado anch'io!
poi, di colpo, eccomi a 35 gradi all'ombra. una pioggia torrenziale inonda Place des Epices. dal terrazzo del Nomad, bordato di erbe aromatiche, la città è una distesa profumata di tetti ocra e parabole. perché, sappiatelo, Marrakech stordisce e incanta. ci sono i pieni (colori, persone, odori, suoni) ed i vuoti: i silenzi alla verbena, nel patio del riad, il deserto,  le montagne argillose e gli orti segreti di Kasbah Bab Ourika.
e poi ci sono le compagne di viaggio: donne passionali e super creative, che solo a passarci un'ora insieme ti riforniscono di idee ed energia per i prossimi secoli. porto ognuna di loro nel cuore. e non sono una romantica. o perlomeno, non lo ero, prima di atterrare all'aeroporto di Menara ;)
sentimentalismi a parte, la città è un immenso alveare operoso, dove ognuno crea, ripara, costruisce. laboratori, falegnamerie, mercerie,... ci sono infinite possibilità di tornare a casa con oggetti bellissimi e a prezzi convenienti, a patto di dedicarsi all'antica arte della contrattazione, a cui sono stata introdotta da due super esperte: Ilaria e Meltem :) ma questa è un'altra storia, che vi racconterò presto con una puntata speciale dei 'tried&tested'

lane sul tetto/terrazzo del riad

il patio dello Chambres d'Amis

tramonto a Kasbah Bab Ourika

tappeto nuovo, chez casadelcaso

la ciurma del cool crochet workshop. la fotografa è il nostro capitano Ingrid

la famille

imparando nuovi punti

la luce speciale del deserto

la famille

teiera e sgabello made in Marocco. stool cover made by me (è uno dei progetti del workshop)

orti al Bab Ourika

casa botanica

la famille

jardin majorelle
antipasti nel deserto

spezie e profumi

yogurt al melograno

20161020

carnet d'adresse | Paris, Librairie La Régulière

nelle ultime settimane continuo ad imbattermi in posticini meravigliosi, tutti rigorosamente francesi. Da Lione a Parigi, la lista degli imperdibili d'oltralpe si allarga e si allunga all'infinito; urge una pianificazione 'intelligente', all'insegna del provato&testato per voi.
eccoci, perciò, a La Régulière, creatura immaginata da Alice e Julie, alsaziane con una formazione artistica e grafica. l'ho adocchiata grazie alla segnalazione di Poppie de le club des sottes ed è un piacere per gli occhi!
troverete la libreria nel cuore della La Goutte d'Or, 18e arrondissement, un'area vitale e multietnica in grande rilancio.
c'è chi sogna di fare shopping compulsivo in negozi di tendenza, chi traslocherebbe seduta stante in un concept store. le mie fissazioni sono più concrete: lasciatemi un paio d'ore in una libreria così, meglio ancora se dotata di bouvette, atelier e mega sezione cartoleria!  

ph. La Régulière
43, rue Myrha 
Parigi