Visualizzazione post con etichetta storie. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta storie. Mostra tutti i post

20180507

DEMAIN begins today | Sézane

sono giorni (forse settimane) che penso a come scrivere questo post; la storia di Sézanebrand creato da Morgane Sézalory è, infatti, più avvincente di una serie tv. e piuttosto lunga.
in principio c'era un negozio online per la vendita di abiti di seconda mano che - per ottimizzare le spedizioni - presentava l'intera collezione una volta al mese; grazie a questa  inconsapevole strategia, i pezzi andavano a ruba nell'arco di poche ore, aiutati da una presentazione fresca e  'spontanea'. 
qualche anno dopo, Morgane ha il capitale sufficiente per lanciare un proprio marchio per il quale inizia a disegnare capi originali, spesso ispirati al vintage più 'appetitoso': è il 2013.
da allora, il successo di Sézane è cresciuto costantemente. e così le vendite. 
c'è ancora l'appuntamento mensile (a volte addirittura settimanale) con una mini collezione capsule che si rinnova continuamente e non è quasi mai replicata. provate a collegarvi allo shop, scoprirete che molti prodotti sono immediatamente esauriti. 
come ha sostenuto il NYT, "Sézane finds success by making less". secondo Morgane, infatti,  il nuovo lusso sta nel possedere abiti ed oggetti che nessuno ha. un lusso che, per i prezzi  alla vendita, è piuttosto accessibile. 
i punti vendita, negli ultimi anni, si sono moltiplicati: all'appartamento parigino si sono affiancati quello newyorkese, l'atelier octobre, lo spazio monomarca all'interno del bon marché Rive Gauche.
la novità più entusiasmante è, dal mese di marzo, una vera e propria boutique solidaire, ospitata nell'ex spazio librario dell'azienda, nel 2 ° arrondissement. 
il negozio, che nasce con l'obiettivo di raccogliere fondi per l'infanzia, propone pezzi in edizione limitata delle passate stagioni, articoli di seconda mano ed indumenti utilizzati unicamente per shooting fotografici. il ricavato supporta le attività benefiche. lo shop rientra in una strategia più ampia: 'demain' (che dà anche il titolo a questo post fiume) è, infatti, il progetto charity oriented che convoglia tanto i proventi della  boutique solidaire, quanto le vendite di una speciale edizione limitata che si rinnova costantemente. alcuni dei miei pezzi preferiti arrivano proprio da lì.
ecco, ora, una mini carrellata dei miei must (see or buy, dipende ...)

- i jeans, che prendono il nome dall'anno al quale  i modelli sono ispirati;
- le atmosfere (ed il décor) delle boutique;  
- le t-shirt e la totebag di demain ♥♥♥;
- il journal;
- le scarpe, realizzate da maestri calzolai napoletani ;-)
- l'appartamento di Morgane;

ph. credits Sézane and A Cup of Jo

chez Morgane

Sézane NY

Sézane Paris

Demain campaign
Sézane NY

Sézane NY

Sézane NY
Sézane boutique solidaire

chez Morgane

20171019

minimalist romanticism by the blue river | Budapest

quattro giorni per respirare l'atmosfera unica di questa città gioiello; un castone di quartieri che si stringe attorno a un fiume placido e maestoso, il Danubio.
ci siamo trovati  [quasi ;-)] per caso nel bel mezzo della vivacissima settimana del design, nel pieno di un calendario di iniziative ed eventi, molti dei quali a tema nordico!
non è di questo, però, che oggi voglio parlarvi, ma del colpo di fortuna che mi è capitato prenotando il nostro miniappartamento a Budapest.  
a 5 minuti da Blaha Lujza, a 10 dal vibrante ghetto ebraico e a pochi di più dal grande fiume blu, la 'temporary casetta' mi ha fatto letteralmente innamorare! 
i proprietari sono due giovani creativi, uno fotografo, l'altro multimedia artist che hanno saputo creare un'atmosfera unica, giocata su pezzi di recupero e tanti angolini green.
il palazzo, appena fuori dall'area turistica, è un mix di stucchi e rigore razionalista e l'appartamento, che mantiene la struttura originale arricchendola con un soppalco, rispecchia questa felice contraddizione, rileggendola in chiave minimalista. bagno e cucina, super-basici, conservano memoria della ruvida estetica tardo-socialista. 
pochi dettagli che, per chi come me ha vissuto in paese dell'ex blocco, sono stati un vero tuffo al cuore ... ♥









20150303

blogger life ♥ chez casadelcaso (ovvero, proud to be a CF style blogger!)

M, avevo detto a mio figlio, questo fine settimana si resta a casa.
finalmente! tempo per eliminare una tonnellata di foglie dal terrazzo, recuperare lavatrici arretrate e poltrire senza vergogna alcuna.
ma mi sbagliavo di grosso. perché venerdì saremo a Milano!!!
per incontrare la redazione di CASAfacile, le blogger e le amiche di penna con cui da qualche anno scambio commenti e chiacchiero online.
tra tutte, la madrina di questa mia avventura, Camilla, aka la tazzina. è grazie al suo sprone (un calcio nel sedere di incoraggiamento) che ho deciso di comprare il dominio e iniziato a lavorare alla mia candidatura. con la giusta determinazione.
ciononostante, ieri, letto il post di CF che comunicava l'avvenuta selezione, ero certissima di non avere speranze.
ho visto di tutto, durante queste miniolimpiadi per blogger: qualità, inventiva, cura dei dettagli. insomma, professionalità.
e non sono nuova, nel quartiere. so cosa piace, quello che funziona; orgogliosamente, mi considero una veteroblogger, perché prima di casadelcaso ho abitato - con più o meno fortuna - altri domicili virtuali.
quindi, con trepidazione rassegnata, ho aperto l'email. e ho letto: 2 notifiche.
una era la prenotazione dell'ennesimo biglietto del treno, ma l'altra - che mi ha fatto fare un salto che manco all'NBA - titolava: "congratulazioni". 
il resto, amiche mie, è storia; una storia minore, fatta di dita che pigiano sulle tastiere, di facce che sorridono a uno schermo e sognano in grande, tra le quattro mura di casa.
ma che poi, per una inattesa congiunzione astrale, si ritrovano tutte insieme a scrivere un pezzo di vita insieme.
perciò, grazie! complimenti a chi ha avuto questa splendida opportunità, e a tutte le altre. 
il vostro lavoro è strepitoso. 
unico. 
siatene consapevoli e andate avanti. prima o poi le porte giuste si apriranno.
xxx barbara xxx


20150204

mag ♥♥♥ - casa facile: practical inspirations for everyday life!

il profumo del pomodoro che borbotta in pentola, un paio di calzini deluxe, un quaderno, libri (pochi) e qualche giornale.
nella mia vita precedente, quella da expat, essere a casa significava soprattutto ricreare un rituale domestico.
home away home, in non più di 10kg di bagaglio!
ma ecco, è arrivato il mio bambino. e mi è toccato mettere radici.
è per questo (forse) che non colleziono, non catalogo, non conservo; mi circondo di oggetti dall'anima lieve e dal cuore generoso.
per molti anni ho comprato le riviste décor alle edicole degli aeroporti, nelle stazioni. poi è spuntato il restyling di casa facile ed io, ancora accampata in quella che sarebbe diventata CASA, ho sognato sfogliando i 'prima e dopo', in cerca di ispirazioni e idee. per la prima volta in italiano.

ora sono qui.
negli ultimi anni ho visitato mille appartamenti, fatto zigzag tra le storie delle lettrici, mi è perfino venuta voglia di imparare a lavorare a maglia e all'uncinetto.
perchè Cf mi ispira nel quotidiano: ha un entusiasmo che è proprio il mio, a sperimentare e a mettere in rete.

ps
nella foto vedete il mio numero preferito, quello che mi ha fatto scoprire la casa di Caroline Gomez
a dispetto del decluttering paranoide, questo l'ho conservato :P



20110414

il retro del mondo





















niente asfalto, alla fine
bastava lasciarsi alle spalle una marea vociante
e prendere tutto per il verso giusto

20110407

l'asfalto di primavera non brucia ancora

le strade intorno a termini hanno assorbito ettolitri di piscio
mi faccio largo tra morti ambulanti, turisti e parassiti al seguito
si spostano
li sposto
come un colpo improvviso di tramontana tesa

ho da percorrere un fracco di chilometri
un'allegra marcia funebre
dalla stazione alla fiera

e poi, eccomi. nel fulgido splendore di un'opera architettonica
che mi interessa quanto le chiese in autostrada
tutto è così curato
peccato
che il solito filo d'erba eroico
provi a fottere la pietra a colpi di umida intraprendenza

silenziosa
mi siedo sul bordo del muretto e i piedi
scalciano pezzi di nero-croccante
delizioso asfalto nuovo

ne raccolgo un po', lo rigiro tra le dita
il trofeo del corsoconcorso
così pulito da meritare un assaggio
è friabile, sotto i denti
come il torrone di natale

trema (roma)
sto tornando

20101202

dismissione delle doppie (in coppia)

google è il cimitero delle illusioni 
(romantiche)
quel tipo - lo chiameremo dd  (perchè così si chiama) - sfoggia un profilo anonimo sottotitolato con il suo vero cognome.
e aggiunge:
maschio, impegnato
nelle occorrenze sul motore di ricerca, all'altro, mm,  si affianca  costantemente una certa gg, che sguscia tra i 'ringraziamenti' di un libro del 2004, resuscita nel 2008, nel 2009 e la settimana scorsa, come traduttrice dei suoi lavori
questo per quanto attiene alle consonanti, ma le vocali? 
il mio ex aa (volendo aaa, mettendoci dentro anche il secondo nome, Attila, ndr)
si è decisamente sposato
(fonte: facebook)