20110315

il senso del futile

ho sempre sofferto il peso delle radici e degli oggetti, ma è in momenti come questo che intuisco cosa significhi perdere tutto. 

allora, ecco i miei libri, la teiera che mi ha comperato mia nonna, il primo lavoretto di Matteo, i vassoi presi alla svendita, persino i narcisi (spuntati a dispetto delle leggi della botanica).
tutto diventa utile e necessario - nella sua pesante futilità - a dare senso e continuità alla storia di ognuno di noi


















3 commenti:

  1. tu hai la cucina dei miei sogni! è stupenda!

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  2. grazie Camilla :)
    sono un po' Dr. Jekyll and Mrs. Hyde.
    mi ispirano cose così diverse tra loro da non riuscire a metterle insieme.
    il soggiorno, ad esempio, è un vero deposito.
    pareti bianche, mobili accatastati alla rinfusa.
    aspetto che siano loro a dirmi che fare...
    funziona?!

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  3. io dico che è un ottimo metodo, se non l'unico che possa mai funzionare...! ;)

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