20110825

incontri ravvicinati del terzo tipo

mentre marcio verso la laundry
con un milione di panni sporchi nella borsa della spesa
ecco l'uomo piu' bello del mondo
un semidio
con felpa bucata e converse
tiene per mano un bambino di circa sette anni, li segue una ragazzina di dieci

guarda di traverso come se avesse delle persiane sugli occhi
e mi sorride così forte
che gli sorrido anch'io.

un riflesso, come il martelletto del dottore
nei cartoni animati


dieci piccoli nani

20110819

la grazia di dio abbraccia il mondo umido e scintilla tra le gocce della notte prima
mi sento come colombo quando la chiglia delle sue navi assaggiò di nuovo terra

vabbè, c'è il sole...



20110810

progetti, 2

ho finito il libro di Sorrentino in 48 ore, sonno, pasti e varie inclusi.
piangevo come una scema sulla panchina di lammas land, ma tanto nessuno fa mai caso a niente

e infatti,
mi vesto come una trapezista, ultimamente. e con grande soddisfazione

dopo le lacrime napulitane (ps Sorrentino, il tributo a Gegè è una specie di eutanasia. il lavoro al cesello potevi finirlo un secondo prima...) una bella pasta e patate

come dice Matteo, siamo emigranti

un'altra volta, un capitolo sulle nazionalità/etnie/confessioni religiose attribuite al mio povero bambino, che sta sta diventando razzialmente complessato...
(mamma, meglio che mi chiedano se sono cristiano, non mi offendo. ma uno mi ha detto che sono indiano, non ci credeva che sono italiano. mi è venuto da piangere...)